La lotta al cambiamento climatico può iniziare da casa nostra
Quest'anno la Settimana Unesco per l'Educazione alla Sostenibilità 2020, che prende avvio oggi, ha per tema "Cambiamenti Climatici e la Pandemia" e si sviluppa in tutta Italia con una ricca serie di iniziative.
In questa occasione Arpa Piemonte è lieta di presentare il nuovo calcolatore on-line che permette di misurare quanto il nostro stile di vita familiare e personale può incidere sulle emissioni di gas serra. Ogni nostro consumo infatti, dal riscaldamento all'illuminazione, dall'alimentazione alla mobilità, genera processi diretti e indiretti di emissione di gas climalteranti, a seconda dell’utilizzo di materie prime e di energia (da combustibili fossili) coinvolte nel ciclo di produzione.
Il calcolatore si base sulla metodologia della carbon footprint (o impronta di carbonio) che esprime il totale delle emissioni di gas a effetto serra associate direttamente o indirettamente a un prodotto o un servizio.
L’iniziativa, pensata con un taglio didattico, mira a sensibilizzare gli studenti e le loro famiglie a un consumo consapevole e sostenibile. Lo strumento è corredato da una serie di consigli pratici, per ridurre la carbon footprint familiare, e permette di conoscere l’estensione forestale necessaria a compensarla.
In questa particolare situazione pandemica, anche chiusi nelle nostre case, possiamo contribuire a limitare gli effetti climatici che potrebbero ripercuotersi in aree lontane ma anche vicine a noi. Come ci dimostrano le risultanze del progetto CClimatt, gli effetti dei cambiamenti climatici si stanno avvertendo già ora sui nostri territori (ghiacciai e aree urbane in primis).
A questo punto, bollette e scontrini alla mano, proviamo a scoprire la nostra impronta di carbonio al link www.arpa.piemonte.it/co2_footprint
Il clima cambia, cambiamo anche noi.
L'iniziativa verrà presentata il 24 novembre a un campione di docenti delle scuole superiori piemontesi e il 26 novembre ai cittadini nell'ambito dell'ultimo seminario CClimatt.
Il calcolatore è stato sviluppato nell’ambito del progetto europeo CClimatt da Arpa Piemonte sulla base della banca dati Bilan Carbon adattata al contesto italiano da ENEA (SSPT-USER-RISE).