L’impatto degli elettrodotti sull’esposizione a campi magnetici a bassa frequenza nei comuni piemontesi
L’attraversamento di aree urbane da parte di elettrodotti può dare luogo ad esposizione della popolazione al campo magnetico a bassa frequenza emesso da queste infrastrutture. I livelli di esposizione dipendono sia dalla distanza dai conduttori, che formano le campate della linea elettrica e che trasportano la corrente, che dall’intensità della corrente stessa.
Per valutare le possibili criticità sulle aree urbane del territorio regionale, dovute all’attraversamento di elettrodotti, Arpa Piemonte ha messo a punto un indicatore basato sulla quantità di territorio edificato interessato da corridoi attorno ai tracciati delle linee elettriche aeree. Questi corridoi saranno di ampiezza variabile in funzione della tensione della linea e, quindi, della sua capacità di carico in termini di massima corrente trasportabile.
Sulla base di questa analisi sono stati individuati i seguenti comuni piemontesi per i quali è maggiore l’impatto degli elettrodotti sul proprio territorio: Rivoli, Collegno, Moncalieri, Venaria, Nichelino, Novara, Alpignano e Chivasso. In questi comuni è stata, quindi, effettuata una campagna di misure per verificare le stime basate sull’indicatore e valutare il numero di individui della popolazione esposti a determinati livelli di campo magnetico.
I risultati dell’indagine hanno indicato che le esposizioni più elevate sono presenti nei comuni di Moncalieri, Venaria e Chivasso con una netta prevalenza del comune di Moncalieri per il numero di cittadini esposti a livelli di campo magnetico compresi tra 3 e 10 µT.
E’ opportuno sottolineare che anche nelle aree con i maggiori livelli di esposizione, e per questo individuate come maggiormente critiche, viene rispettato il valore di attenzione di 10 µT previsto dalla vigente normativa nazionale per l’esposizione della popolazione a campi magnetici emessi da elettrodotti.
Gli esiti di questa indagine saranno utili sia per una migliore programmazione delle azioni di monitoraggio e controllo da parte dell’Arpa sia per una adeguata pianificazione degli interventi di compensazione da prevedere nell'ambito della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del Piano di Sviluppo di TERNA, che gestisce la rete elettrica di trasmissione nazionale.
Mappatura del campo elettromagnetico generato dagli elettrodotti sul suolo piemontese