Incendio REINOL di Borgaro Torinese: i monitoraggi dell'Arpa
Nel tardo pomeriggio di domenica 9 dicembre 2018 il servizio di reperibilità di Arpa Piemonte è stato attivato per l’incendio sviluppatosi presso la ditta REINOL di Borgaro torinese, sita nell’area industriale di Strada del Francese n°21, che svolge attività di produzione inchiostri.
Sul posto sono intervenuti i tecnici esperti del monitoraggio dei contaminati aerodispersi, che durante le fasi di spegnimento dell’incendio, hanno effettuato delle misurazioni finalizzate a rilevare la presenza di sostanze prodotte dalla combustione in quantità tali da prefigurare un potenziale danno alla salute in termini di tossicità acuta, o comunque un’alterazione significativa della qualità dell’aria nell’area circostante la ditta.
Le determinazioni sono state realizzate mediante strumentazione portatile da campo, che permette di effettuare rilievi con tempi tecnici molto brevi e quindi compatibili con la gestione di situazioni di emergenza.
Poiché la direzione prevalente del vento era da Ovest verso Est le misurazioni sono state effettuate fino a tarda serata lungo Strada del Francese, nel tratto che dall'azienda conduce fino alla frazione Villaretto di Torino, seguendo il fronte di avanzamento del pennacchio formato dai fumi di combustione concentrando le misure presso i siti sensibili, costituiti da civili abitazioni.
Dalle misure effettuate non sono emerse problematicità in quanto tutti gli inquinanti monitorati hanno evidenziato concentrazioni inferiori al limite di rilevabilità degli strumenti utilizzati, eccezion fatta per le concentrazioni dei composti organici volatili (V.O.C.) che hanno fatto registrare ad inizio misurazioni un valore massimo pari a 0,3 ppm in corrispondenza delle abitazioni più esposte. Dopo circa un'ora dall'inizio delle misurazioni il valore dei V.O.C. era sceso a 0,1 ppm. I valori di concentrazione misurati non determinano potenziale danno alla salute in termini di tossicità acuta o di un’alterazione significativa della qualità dell’aria.
Le particolari condizioni atmosferiche presenti, con velocità del vento moderata, hanno consentito una notevole dispersione e diluizione del pennacchio dei fumi di combustione già a brevi distanze dal punto di incendio.
Si è ritenuto inoltre utile verificare, i valori misurati nella giornata nelle stazioni fisse della rete regionale di qualità dell’aria gestita da Arpa Piemonte che monitorano in continuo i parametri di legge, ubicate nell’intorno del sito dell’incendio. In particolare i parametri potenzialmente significativi in caso di fenomeni di combustione sono costituiti principalmente dagli ossidi di azoto e per eventi di lunga durata del particolato aerodisperso. Non si è evidenziata alcuna alterazione significativa dei valori di concentrazione di questi inquinanti.