Incendio Mortara: gli esiti analitici di Arpa Piemonte confermano i dati di Arpa Lombardia
13 settembre 2017
Dopo i primi esiti analitici comunicati venerdì scorso sono disponibili le prime valutazioni analitiche condotte da Arpa Piemonte sulle diossine riconducibili all’incendio che il 6 settembre 2017 ha interessato la ditta Eredi Bertè collocata sul territorio della cittadina di Mortara (PV) che, da anni, tratta rifiuti pericolosi e non pericolosi.
Dagli esiti non si evidenzano anomalie correlate all'incendio, così come riscontrato dalle analisi effettuate dall'Arpa Lombardia ad inizio evento.
Dalla valutazione condotta dai tecnici di Arpa Piemonte sugli esiti analitici, relativi ai campionamenti in aria ambiente effettuati nella serata di mercoledì e giovedì, quando i venti hanno sospinto i fumi nel territorio piemontese confinante al pavese, risulta che le diossine (PCDD/PCDF) sono nettamente inferiori al valore di 0.3 pgTEQ/m3 per esposizioni prolungate nel tempo, oltre il quale l'OMS suggerisce di indagare la presenza di sorgenti da porre sotto controllo.
I valori rilevati sono altresì inferiori al valore limite pari a 150 fg I-TEQ/m3 suggerito per l’aria ambiente dalle Linee guida della Germania (LAI-Laenderausschuss fuer Immissiosschutz - Comitato degli Stati per la protezione ambientale).
I valori rilevati sono altresì inferiori al valore limite pari a 150 fg I-TEQ/m3 suggerito per l’aria ambiente dalle Linee guida della Germania (LAI-Laenderausschuss fuer Immissiosschutz - Comitato degli Stati per la protezione ambientale).
Ulteriori esiti analitici saranno disponibili nei prossimi giorni.