Incendio a Borgone di Susa in un capannone non in uso
Nel primo pomeriggio di oggi, domenica 10 dicembre, si è sviluppato un incendio a Borgone di Susa (TO) presso una struttura non in uso. Le fiamme alte per la presenza di folate di vento da ovest hanno interessato il capannone senza che al momento sia stato possibile individuare quale materiale sia in fase di combustione.
Arpa Piemonte è stata allertata, attraverso il Numero Unico per le Emergenze (112), dai vigili del fuoco intervenuti in loco con 5 squadre.
In pronta reperibilità garantita da Arpa, sono intervenuti i tecnici esperti in qualità dell’aria per i controlli atti a verificare le eventuali ricadute di sostanze tossiche provenienti dalla combustione del materiale contenuto nel capannone, e dai tecnici del territorio esperti in valutazione della contaminazione del suolo e delle acque di spegnimento.
Le fiamme sono al momento spente. Sono in atto misure con strumentazione portatile presso il punto accessibile più vicino all’evento incidentale, presso i recettori più prossimi e nelle zone di probabile massima ricaduta, sia in direzione del paese sottovento che sopravvento.
Aggiornamento delle 19.30
Le fiamme dell’incendio sono al momento spente e il materiale combusto, materiale composito e variegato composto da plastiche pneumatici oli legna ecc., si sta raffreddando rilasciando gas di combustione in condensazione.
I sensori da campo hanno registrato le concentrazioni massime di molecole aeriformi nell’area limitrofa all’incendio, pari a circa circa 500 ppb (parti per miliardo) di COV (composti organici volatili), mentre gli altri parametri di interesse sono risultati al di sotto della soglia di sensibilità strumentale. Allontanandosi di poche centinaia di metri in tutte le direzioni (ivi ricomprendendo il concentrico di Borgone), le concentrazioni di COV scendevano a valori circa 300 ppb e gli altri parametri indagati risultavano non rilevabili, delineando, per il momento, una situazione assimilabile alle condizioni normalmente registrabili in questo contesto.
Sono stati eseguiti anche tre campioni d'aria con canister (uno in prossimità dell’incendio, un secondo sopravvento ed infine presso il recettore sottovento maggiormente esposto). Le analisi di laboratorio di questi tre campioni, funzionali alla determinazione di un ampio gruppo di molecole organiche, verranno sviluppate dalla rete laboratoristica di Arpa Piemonte a partire dalla giornata di domani e i risultati verranno forniti nei prossimi giorni.