Il Piemonte imbiancato
Le precipitazioni nevose, iniziate sui rilievi occidentali dal tardo pomeriggio di ieri ed estese al resto della regione nella notte, hanno fatto registrare 30-40 cm di neve fresca sui settori meridionali, con massimi di 50-60 cm sulle Alpi Marittime Orientali, mentre sui restanti settori alpini i quantitativi sono stati sensibilmente minori. In pianura sono caduti 20 cm sull’astigiano, 10-15 cm tra cuneese e torinese e 5 cm sulle pianure a nord del Po.
Le nevicate attualmente in atto continueranno a interessare la regione per l’intera giornata. Nelle prossime ore i picchi più intensi si registreranno su zone montane e pedemontane comprese tra Alpi Marittime e Appennino, Langhe e basso Monferrato. I venti moderati sulle pianure orientali e da moderati a forti su Alpi Liguri e Appennino aumentano i disagi su queste zone.
I quantitativi di neve attesi varieranno tra 10-20 cm sul settore settentrionale della regione e 20-30 cm su pianure e fasce collinari di cuneese, astigiano e alessandrino. Dal pomeriggio odierno e per le prossime 36-48 ore su Alpi Marittime orientali e Alpi Liguri non sono da escludersi valanghe di grandi dimensioni con possibili problemi alla viabilità.
Le nevicate sono attese in attenuazione sul settore occidentale della regione a partire dalla serata odierna continuando fino alla mattinata di martedì. Le precipitazioni saranno a carattere nevoso fino alle ore prima dell’alba su tutta la regione, successivamente la quota della nevicate è attesa in rialzo nel cuneese e nelle pianure a nord del Po attestandosi a quote collinari.
Dalle ore centrali di martedì ci sarà un rapido e netto miglioramento delle condizioni meteorologiche.