I controlli sugli impianti termici nel 2023
I controlli degli impianti termici effettuati da Arpa Piemonte nell’anno 2023, il cui numero è in costante crescita con un aumento di circa il 13% rispetto all’anno precedente, confermano la presenza di criticità sul campione selezionato per le ispezioni.
La selezione degli impianti da controllare è stata effettuata privilegiando quelli dotati di generatore con maggiore anzianità e potenza termica (superiori a 100 kW), caratteristiche che possono determinare un maggiore impatto ambientale delle emissioni.
Complessivamente, su un totale di 1806 impianti controllati, sono state riscontrate violazioni normative oggetto di sanzione su 296 impianti, corrispondenti al 16% dei controlli effettuati. La maggior parte delle violazioni, pari all’incirca al 49% dei casi, è dovuta al non rispetto dei valori minimi di rendimento dell’impianto, mentre in circa il 32% dei casi è stato accertato il superamento del limite di NOx. Il restante 19% dei casi ha riguardato violazioni relative alle norme sull’efficienza energetica, quali mancata manutenzione dell’impianto o mancata installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione.
Per 343 impianti, corrispondenti all’incirca al 19% del totale controllato, sono state evidenziate inoltre carenze inerenti la normativa sulla sicurezza. Tali carenze sono state oggetto di segnalazioni agli Enti competenti quali Comuni, Province/Città Metropolitana, Inail o Vigili del fuoco.
Il trend crescente del numero di ispezioni sugli impianti termici effettuati negli ultimi anni è frutto di un importante sforzo organizzativo messo in atto dall’Agenzia e di specifiche risorse destinate dalla Regione Piemonte per rendere più efficaci i controlli su una componente che contribuisce in modo significativo all’inquinamento dell’aria.
La messa a norma degli impianti a seguito di queste attività di controllo, che sovente comporta la sostituzione del generatore di calore, ha conseguenze rilevanti sul miglioramento del rendimento energetico degli impianti e sulla riduzione di emissioni di gas inquinanti quale l’NOx. In particolare, considerando il numero di violazioni riscontrate, si può stimare una riduzione nelle emissioni pari a circa 6 tonnellate di NOx a seguito della messa a norma degli impianti.
Nella tabella e nel grafico che seguono sono riportati i controlli effettuati nelle diverse province nelle ultime cinque annualità dal 2019 al 2023.
Anno |
VCO |
AT |
BI |
CN |
NO |
TO |
VC |
AL |
Totale |
2019 |
|
50 |
21 |
26 |
5 |
21 |
17 |
4 |
144 |
2020 |
|
33 |
|
8 |
23 |
105 |
41 |
23 |
233 |
2021 |
|
14 |
25 |
87 |
70 |
276 |
23 |
90 |
585 |
2022 |
26 |
124 |
79 |
246 |
154 |
677 |
86 |
212 |
1604 |
2023 |
61 |
150 |
73 |
243 |
155 |
806 |
75 |
243 |
1806 |