I controlli del 2022 sugli Attestati di Prestazione Energetica (APE) degli edifici
Arpa Piemonte ha effettuato nel 2022 i controlli sulla corretta redazione degli Attestati di Prestazione Energetica (APE) degli edifici emessi nel 2021.
I controlli hanno riguardato l’analisi di un campione di 109.818 APE depositati sul Sistema Informativo per le Prestazioni Energetiche degli Edifici (SIPEE) da un totale di 5.957 certificatori. Sulla base dell’analisi effettuata, orientata ad evidenziare delle incongruenze nei dati tecnici riportati nelle certificazioni energetiche sono stati estratti 2.665 APE, corrispondenti al 2.4% del totale, redatti da 28 certificatori.
Dagli esiti delle indagini sono risultate irregolarità sanzionabili per 29 APE, con sanzioni irrogate ai singoli certificatori variabili da 1.400 euro a 4.200 euro in funzione del numero di APE oggetto della contestazione. Tra le irregolarità più diffuse vi sono la non conformità degli impianti termici considerati rispetto a quelli reali con conseguente errato computo dei consumi, la mancata effettuazione del sopralluogo e l’utilizzo di non corretti parametri edilizi e impiantistici per la valutazione delle prestazioni energetiche.
Gli esiti dei controlli effettuati indicano che l’elaborazione degli APE da parte dei professionisti può risultare in alcuni casi approssimativa e superficiale, con conseguente inattendibilità delle valutazioni sulle prestazioni energetiche. In tali casi, la redazione degli APE appare una mera attività compilatoria per mezzo di software, senza apparente consapevolezza dell’attività professionale rivolta alla redazione di un documento che complessivamente identifica l’efficienza energetica di un immobile, in cui la classe energetica è l’aspetto finale ma non l’unico da prendere in considerazione.
Uno degli scopi più importanti di questa attività di verifica è, pertanto, quello di stimolare una responsabilizzazione dei certificatori al fine di incrementare l’accuratezza degli attestati di prestazione energetica degli edifici. Tale risultato si traduce in una conoscenza più precisa e puntuale delle caratteristiche energetiche del parco immobiliare piemontese, fondamentale per la pianificazione e l’implementazione di interventi efficaci e mirati di riqualificazione energetica.
Una corretta conoscenza del fabbisogno energetico degli edifici può orientare correttamente la scelta di interventi di efficientemento energetico con un vantaggio economico correlato ad un minor consumo di energia e anche un beneficio ambientale con la riduzione di emissioni inquinanti in atmosfera e di gas climalteranti.