Gli esiti degli accertamenti effettuati nel Lago Maggiore a Suna - Verbania
A seguito dei controlli effettuati dai tecnici di Arpa Piemonte il 21 agosto per la segnalazione da parte dei Vigili del Fuoco di una autovettura precipitata nel lago Maggiore a Suna, frazione di Verbania, in cui è stata anche riscontrata presenza significativa di striature di colore verde-giallastro, sono stati effettuati approfondimenti al fine di capire l’entità del fenomeno.
Il 22 agosto è stato prelevato un campione presso la vicina zona di balneazione “Lido e Colonia Solare Suna” sul quale è stata effettuata la lettura al microscopio ottico per identificare le specie algali presenti e misurarne la densità.
Dall’analisi è risultato che si tratta di cianobatteri (“alghe azzurre”) appartenenti al genere Microcystis e alla specie Anabaena lemmermannii, con densità totale pari a 25.000 cellule per millilitro. Rispetto alle indicazioni fornite dal Rapporto Istisan 14/20, il valore di densità rilevato determina l’attivazione di una “Fase di Allerta” con avviso al pubblico del fenomeno in atto da parte del Comune e il monitoraggio da parte di Arpa con frequenza settimanale.
Per valutare l’eventuale tossicità delle specie individuate, è stata condotta l’analisi per la ricerca delle microcistine e nodularine totali. I valori rilevati sono risultati inferiori ai livelli di soglia previsti per l'attivazione di misure di informazione e prevenzione di esposizioni pericolose, compresi eventuali divieti temporanei di balneazione.
Le fioriture algali sono fenomeni naturali e sono favorite anche dalle elevate temperature: in questi giorni le temperature delle acque del lago Maggiore sono arrivate a sfiorare i 30 gradi (29.8 °C il giorno 22 agosto).
Per ulteriori approfondimenti si può consultare il bollettino delle acque di balneazione di Arpa.