Allerta gialla al confine con la Liguria. Pericolo valanghe in aumento
Una perturbazione atlantica in arrivo da ovest porta un peggioramento delle condizioni meteorologiche sul territorio piemontese.
Oggi le precipitazioni saranno ancora generalmente deboli, domani i fenomeni saranno forti sul settore meridionale al confine con la Liguria, dove potranno essere anche a carattere di rovescio e si registreranno valori moderati sul Verbano.
Allerta gialla nelle zone al confine con la Liguria.
Le piogge saranno in generale attenuazione dal tardo pomeriggio.
La neve cadrà sulle Alpi a quote medio-alte, oltre i 1300-1400 m, con valori inferiori solo sulle Alpi Marittime domani mattina.
Torna ad aumentare il pericolo valanghe per il fine settimana a causa di nuove precipitazioni a carattere nevoso solo alle quote di media e alta montagna. Il grado di pericolo sale a 3-Marcato su tutta la regione e nella giornata di domenica potrà raggiungere il grado 4-Forte sui settori meridionali.
Si attende una significativa ripresa dell'attività valanghiva spontanea, in particolare dalla mattina di domenica, con valanghe di neve umida o bagnata al di sotto dei 1800-2400m, e di neve asciutta oltre tali quote. Alle quote inferiori ai 1600-1800m i distacchi possono interessare l'intero spessore del manto nevoso, originando valanghe anche di medie dimensioni. Su Alpi Marittime e Liguri, dove lo zero termico sarà più elevato e gli apporti di nuova neve dell'ultima settimana sono stati più abbondanti, l'attività valanghiva sarà più diffusa e intensa. Per maggiori informazioni potete consultare il bollettino valanghe.