Freddo in arrivo per il fine settimana

Il tempo stabile, ben soleggiato e caldo di questi giorni, sta per finire bruscamente, con un drastico cambiamento di rotta che inizierà a partire dalla giornata di venerdì.

L’alta pressione di origine africana, che aveva iniziato ad espandersi sull’Europa centrale dalla metà della settimana scorsa e che ci ha regalato un clima particolarmente gradevole negli ultimi cinque giorni, con temperature sopra la media e cieli limpidi, sta per lasciarci. Fin dallo scorso venerdì 19 Ottobre l’aria calda di origine sub-tropicale aveva fatto salire la quota dello zero termico fino a 4000 m, un’altitudine più tipica di Agosto che non della fine di Ottobre, con temperature significativamente superiori alla norma climatica in montagna. Anche in pianura, da sabato 20 Ottobre, le temperature massime si sono stabilmente innalzate al di sopra dei 20°, con un tepore di stampo più primaverile che autunnale.

Tutto solo parzialmente offuscato da qualche locale banco di nebbia mattutina, inevitabilmente provocato dall’umidità, intrappolata nei bassi strati atmosferici dall’inversione termica, come facilmente avviene quando sopraggiunge aria calda nelle stagioni fredde.

Tale situazione di stabilità atmosferica garantirà ancora per la giornata di giovedì 25 Ottobre tempo soleggiato e mite, seppur l’iniziale cedimento dell’anticiclone porterà un aumento della velatura nel corso del pomeriggio.

Da venerdì 26, una bassa pressione atlantica dal Portogallo si avvicinerà lentamente alla Costa Azzurra e andrà a unirsi a un’altra depressione polare, in discesa dalla Finlandia. Questo porterà un drastico cambio di regime meteorologico, con un peggioramento del tempo per la fine della settimana: dapprima piogge sparse nelle giornate di venerdì e sabato, seguite poi da un rinforzo di venti freddi da nord nel week-end. L’improvvisa irruzione dell’aria fredda scandinava provocherà un brusco crollo delle temperature, passando così dall’attuale anomalia termica positiva ad un’anomalia negativa. Tra sabato e domenica la neve potrà temporaneamente fare la sua comparsa fino a quote relativamente basse in montagna (800 m). A partire da domenica, pur col miglioramento del tempo e la cessazione delle precipitazioni, l’aria asciutta ma fredda porterà le temperature minime del primo mattino vicine agli 0° in pianura. Così, con un calo medio sulla regione di oltre 10° rispetto ai valori attuali, da temperature sopra la media, passeremo a temperature sotto la media per l’inizio della settimana prossima. A Torino, ad esempio, dagli attuali valori di minima sui 9-10° e massima sui 20° di oggi (mercoledì 24 Ottobre), si potrà scendere ad una minima di 3° e massima di 11° tra domenica e lunedì.