Firmato un accordo di collaborazione tra Arpa Piemonte e Carabinieri Forestali per una montagna più sicura
Rendere più sicura la montagna attraverso lo scambio di conoscenze, dati, informazioni. E’ questo lo scopo della firma di un accordo di collaborazione tra Arpa Piemonte e l’Arma dei Carabinieri siglato oggi dal Direttore Generale dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte Angelo Robotto e il Comandante della Regione Carabinieri Forestali “Piemonte” Gen. Benito Castiglia con la presenza dell’Assessore all’Ambiente della Regione Piemonte e dell’Assessore alla Montagna della Regione Piemonte.
Arpa Piemonte effettua la raccolta di dati sulle condizioni di innevamento attraverso misure e rilievi itineranti e provvede all’elaborazione e diffusione delle valutazioni del pericolo valanghivo e del catasto delle valanghe storiche. L’Arma dei Carabinieri, con il proprio servizio “Meteomont” gestito sul territorio dalla specialità forestale, raccoglie dati nivometrici attraverso una rete di monitoraggio composta da stazioni tradizionali e nuclei itineranti per il rilevamento in quota, offrendo quotidiane informazioni sul pericolo valanghe.
Agenzia e Carabinieri Forestali metteranno insieme le reciproche conoscenze sui dati meteonivometrici e valanghivi del territorio regionale al fine di perseguire obiettivi più efficaci ed operare in modo coordinato, mediante azioni sinergiche, al fine di una costante verifica sul territorio e assicurare più sicurezza in montagna.
“Mettere a fattor comune le sinergie riguardanti le attività di previsione e prevenzione dei rischi sulle valanghe è importante per sviluppare progressi scientifici innovativi migliorando il monitoraggio dei possibili pericoli che la montagna presenta e aumentare così la sicurezza non solo da parte degli escursionisti che praticano sport invernali in alta quota, ma anche degli abitanti e dei turisti che frequentano le valli alpine – sottolinea il Direttore Generale Angelo Robotto – La cooperazione tra i Carabinieri Forestali e Arpa, che ha già visto diverse attività comuni, è fondamentale per far comprendere come la collaborazione possa rendere più efficace il lavoro degli esperti che quotidianamente operano sul territorio”.
Per l’Assessore all’ambiente della Regione Piemonte l'innovazione aiuta la montagna e ci permette di migliorare la sicurezza delle persone durante le varie attività. É sempre più importante prevenire gli eventi drammatici attraverso un miglior monitoraggio. La sinergia tra enti pubblici è la formula vincente per migliorare la conoscenza e l'analisi dei dati.
Il Vicepresidente e Assessore alla Montagna si è dichiarato soddisfatto di questa sinergia tra enti enti diversi per cercare di rendere sempre più sicure le nostre valli alpine, che non potrà che aumentare l’attrattività di questi territori, oltre al fondamentale obiettivo di salvare vite umane o anche solo prevenire incidenti. Per il vicepresidente, dopo il boom che le nostre Terre Alte hanno avuto questa estate, si profila una stagione invernale altrettanto di successo, ed è fondamentale che i vari enti lavorino insieme per iniziative che tutelino i tanti amanti degli sport di alta quota e qualifichino ancora di più i nostri impianti.