Monitoraggio ambientale nei territori di Malpensa: siglata la convenzione
Il 4 agosto scorso, nell'aula consiliare di palazzo Natta, si è tenuto l'incontro per la firma della nuova convenzione per le attività di monitoraggio ambientale nei territori della Provincia di Novara riguardante il traffico aereo dello scalo intercontinentale di Milano Malpensa.
Oltre alla Provincia, i soggetti firmatari sono l’Ente di gestione delle aree protette del Ticino e del Lago Maggiore, Arpa Piemonte e l’Ente gestore dell’aeroporto Sea spa. Attraverso la sigla di questo atto viene rinnovata la precedente convenzione pluriennale di collaborazione, estendendola nel contempo all'Ente di gestione delle aree protette del Ticino e del Lago Maggiore.
La firma della convenzione manifesta concretamente l'interesse dei soggetti firmatari rispetto alla prosecuzione dell'attività di monitoraggio delle pressioni prodotte dall'attività dell’aeroporto di Malpensa nei territori piemontesi limitrofi all'aeroporto stesso, con lo scopo di rilevare e divulgare, in logica di massima trasparenza, i dati riguardanti la presenza dello scalo aeroportuale.
Secondo il Direttore Generale di Arpa Piemonte, Angelo Robotto, “la convenzione rafforza l’impegno dell’Agenzia sullo studio degli impatti ambientali determinati dall’aeroporto di Malpensa sul territorio piemontese, attraverso una stretta collaborazione con la Provincia di Novara e l'Ente di gestione delle aree protette del Ticino e del Lago Maggiore, valorizzata anche dal supporto di SEA S.p.A,. gestore dell’infrastruttura. Oltre alle ricadute in termini di inquinamento acustico, potranno essere indagati gli aspetti connessi alla qualità dell’aria e all’inquinamento luminoso, valutando gli eventuali effetti sugli ecosistemi. Tali approfondimenti saranno la base per avviare attività di informazione ed educazione ambientale nonché per individuare eventuali interventi da realizzare con il fine di mitigare gli impatti derivanti dalle attività aeroportuali”.