Frana del Monte Rocciamelone

Lunedì 15 luglio i tecnici del Dipartimento Tematico Geologia e Dissesto hanno effettuato l’annuale campagna di misure topografiche GPS e distanziometriche sul sistema di controllo installato sul versante sud del Monte Rocciamelone (Valle di Susa – TO), al fine di verificare l’evoluzione della linea di cresta, nel tratto compreso tra il Rifugio Ca d’Asti e la Crocetta.

Contestualmente è stato effettuato un rilievo delle principali forme del territorio (rilievo geomorfologico) e sono stati installati due sensori termometrici.
Il rilievo ha interessato il versante ovest del Rocciamelone tra le quote 2000 e 2500 m slm ed ha consentito di migliorare la caratterizzazione dei settori in dissesto e di verificare le condizioni degli ammassi rocciosi e dei corpi detritici presenti.
L’installazione dei termometri è, invece, finalizzata a verificare le relazioni tra andamento termico e deformazione in corrispondenza della frattura aperta alcune decine di centimetri posta a circa 3000 m di quota lungo la cresta sud. La fase di installazione è stata integrata anche da un rilievo con termocamera per verificare la distribuzione areale della temperatura superficiale sia degli ammassi rocciosi sia all’interno delle fratture.