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Frana estesa a Avolasca

27 febbraio 2014

Nella mattina di domenica 9 febbraio in località Casa Borella, nel comune di Avolasca (AL), si è attivato un fenomeno franoso complesso di considerevoli dimensioni che ha marginalmente coinvolto la frazione, alcune strade secondarie e tranciato i tubi dell’acquedotto che rifornisce il comune.
Viste le dimensioni del fenomeno (superficie di 46.000 metri quadri ed un volume stimato di oltre 400.000 metri cubi) e la potenziale evoluzione retrogressiva,  il sindaco ha disposto l’evacuazione temporanea dell’intera frazione.

Il 21 febbraio, nel corso del sopralluogo condotto dai tecnici Arpa del Dipartimento Geologia e Dissesto, è stato effettuato il rilievo di dettaglio della frana, la cui scheda è stata inserita nel Sistema Informativo FRAne in Piemonte. La situazione deve essere tenuta sotto osservazione in quanto permane un rischio residuo di nuove attivazioni che potrebbero coinvolgere l’abitato Casa Borella. Sul corpo di frana i tecnici hanno evidenziato la presenza di pericolosi ristagni d’acqua e di ruscellamento diffuso, situazione che potrebbe riattivare il movimento franoso. La Regione Piemonte ha avviato un primo intervento di drenaggio del corpo di frana.

Vista la presenza dell’abitato, Arpa Piemonte valuterà congiuntamente con Regione Piemonte l’opportunità di installare un sistema di monitoraggio permanente del fenomeno, nell’ambito del Disciplinare per la gestione del monitoraggio frane sul territorio regionale (DGR 18-3690 del 16/04/2012).

 

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