Esplosione a Sannazzaro de' Burgondi: attività di Arpa nel territorio piemontese
Nelle prime ore di questa mattina in gran parte dell'alessandrino è stato udito un boato causato da una forte esplosione avvenuta presso la raffineria di Sannazzaro de’ Burgondi, comune in provincia di Pavia.
All'esplosione è seguito un incendio.
Arpa Piemonte ha attivato il servizio di controllo in pronta reperibilità della qualità dell'aria per effettuare dei campionamenti nei comuni del tortonese confinanti con la Lombardia.
Attualmente, i venti in atto non interessano la provincia di Alessandria e per questa ragione, al momento, non sono state fornite indicazioni alla popolazione del versante piemontese, come invece è avvenuto nel comune di Sannazzaro de’ Burgondi.
La raffineria Eni di Sannazzaro de’ Burgondi è una delle più grandi d'Italia e negli ultimi anni è stata interessata da altri incidenti.
Aggiornamento delle 11.41
I campionamenti effettuati dai tecnici Arpa confermano che, gli eventuali gas, misurati con la strumentazione per la determinazione in campo, dei Composti Organici del Carbonio (COV) dei prodotti durante l'esplosione e l'incendio avvenuto nella raffineria ENI di Sannazzaro, non sono presenti oltre il valore di fondo dell'area specifica (Isola Sant'Antonio, Molino dei Torti).
Il vento si mantiene sostenuto al suolo con direzione Nord Est proteggendo in questo modo da eventuali ricadute dei gas nei comuni del Piemonte posti lungo l'asta del Po in prospicienza alla Lomellina.