Esperti sui controlli degli inchiostri dei tatuaggi a Torino per un percoso condiviso
12 novembre 2018
Mercoledì 7 e giovedì 8 novembre si è tenuto a Torino un meeting internazionale per la valutazione dei rischi associati alle sostanze pericolose presenti negli inchiostri per tatuaggio e Permanent Make Up (PMU).

Dopo una prima giornata in aula, giovedì i partecipanti hanno visitato il laboratorio di Arpa Piemonte specializzato nelle analisi degli inchiostri che ha sede a Grugliasco (TO).

I servizi di vigilanza sul territorio regionale piemontese e nazionale (ASL, NAS, Guardia di Finanza) effettuano i controlli presso produttori, importatori, distributori di inchiostri per tatuaggio e PMU oltre agli studi dei tatuatori e ai centri estetici, al fine di individuare eventuali prodotti con caratteristiche di pericolosità e/o cancerogenicità.
La Commissione Europea ha incaricato l'Italia, in collaborazione con alcuni altri paesi membri tra cui la Danimarca, la Germania e l'Olanda di preparare un dossier per la valutazione di una proposta di restrizione relativo all'Allegato XVII del regolamento Europeo REACH sugli inchiostri per tatuaggio.
Il meeting di Torino ha consentito di verificare in dettaglio le modalità di controllo analitico e di definire un percorso comune per garantire l'efficacia degli interventi di prevenzione e l'opportunità di estensione delle restrizioni ad altri agenti pericolosi, quali gli azoderivati e gli ftalati.