Da oggi, 1 luglio, Enrico Brizio alla guida del dipartimento Arpa di Cuneo
Da oggi, 1 luglio, a guidare il dipartimento Arpa di Cuneo sarà Enrico Brizio. Nominato con decreto del Direttore Generale da quasi vent’anni lavora nel dipartimento territoriale dell'Agenzia.
“L’ingegner Enrico Brizio ha un’esperienza non solo all’interno dell’Agenzia, ma nella provincia cuneese quasi a 360 gradi essendosi occupato prima di produzione e poi di vigilanza – sottolinea il direttore generale di Arpa Piemonte Angelo Robotto – Negli ultimi anni, oltre al lavoro sul territorio, ha sviluppato e coordinato nuove tecnologie e approcci metodologici su vari temi ambientali, riconducibili fra l’altro anche allo sviluppo di nuovi metodi di campionamento e analisi e di prove sperimentali sul Covid 19, ad esempio. Lavori e metodologie pubblicate su riviste internazionali di carattere tecnico-scientifico. Sono certo che il nuovo incarico sarà affrontato con professionalità e competenza, caratteristiche che Arpa persegue per un sempre maggior miglioramento per la protezione ambientale della nostra regione”.
Enrico Brizio, 46 anni, laureato con lode in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio e Dottore di Ricerca in Ingegneria Chimica presso il Politecnico di Torino, dal 2004 lavora in Arpa Piemonte, dopo 4 anni come funzionario per l’Amministrazione Provinciale di Cuneo.
Si è occupato principalmente di impianti industriali ed energetici, di trattamento dei rifiuti, di fonti rinnovabili e di analisi di rischio sanitario-ambientale; dal 2014 al 2022 è stato coordinatore regionale per Arpa Piemonte per la tematica delle emissioni in atmosfera.
È autore di quasi 50 pubblicazioni scientifiche, di cui cinque, pubblicate nell’ultimo anno, incentrate sulla trasmissione aerea del SARS-CoV-2, sull’epidemiologia basata sulle acque reflue e sulla tossicità del particolato atmosferico e lo sviluppo di nuove metriche per gli standard di qualità dell’aria.
Da gennaio 2021 è Dirigente responsabile della Struttura Semplice “Servizio Territoriale di Tutela e Vigilanza" con sede in Cuneo, afferente alla Struttura Complessa Dipartimento Territoriale di Cuneo.
Ingegner Brizio, da quali esperienze arriva in campo ambientale?
Dopo la Laurea in Ingegneria Ambientale nel 2000 ho iniziato a lavorare come funzionario presso il settore Tutela Ambiente della Provincia di Cuneo, per poi trasferirmi in Arpa Piemonte nel 2004.
Qui, come collaboratore tecnico, mi sono occupato per 10 anni di autorizzazioni integrate ambientali, di impianti industriali ed energetici, di trattamento dei rifiuti, di fonti rinnovabili. Ho conseguito il Dottorato di Ricerca in Ingegneria Chimica presso il Politecnico di Torino, con una tesi sulla produzione di biometano da refluo zootecnico.
Nel 2014 sono entrato a far parte della Struttura di Tutela e Vigilanza del Dipartimento di Cuneo e ho assunto il ruolo di coordinatore regionale per le emissioni in atmosfera.
Negli ultimi anni mi sono in particolare occupato di ricerca e sviluppo di metodi di campionamento ed analisi in relazione alla trasmissione aerea del SARS-CoV-2 ed al monitoraggio dei patogeni nelle acque reflue, due ambiti di conoscenza di grande interesse nel periodo pandemico.
Quali obiettivi si prefigge per questo nuovo incarico?
L'ambizione è quella di affrontare al meglio le sfide attuali a partire dalla dimensione locale ed in conformità alle linee di azione della Regione e della DG. Le parole chiave oggi sono: cambiamento (climatico in primis), transizione (ecologica, energetica), circolarità, sostenibilità, Salute e Ambiente.
La provincia di Cuneo è un territorio vasto, più grande di alcune regioni italiane e ricco, di risorse, di capacità, di grandi, piccole e medie industrie ed una grande agrozootecnia che vivono un momento di cruciale ammodernamento.
L’obiettivo è certamente quello di rispondere al meglio alle istanze di tutela dell’ambiente e di valorizzazione delle risorse che provengono dal territorio, ma anche di innovazione e di ricerca, un nuovo ambito di azione che viene riconosciuto ad Arpa e che vede il fattivo coordinamento dei Dipartimenti territoriali e tematici.
Uno dei punti di forza del Dipartimento di Cuneo è riconosciuto nella capacità e nella volontà delle persone che ci lavorano, con passione e profitto.
Un altro elemento valoriale consiste nella solida e collaudata collaborazione e condivisione di obiettivi con gli enti del territorio, prima fra tutti la Provincia, così come le due Aziende Sanitarie Locali, i Comuni, le altre forze di polizia.
Con queste basi, gli obiettivi verranno perseguiti con il massimo impegno e professionalità.