Convegno “Aria: quale qualità? Sistema conoscitivo, problemi, sfide". Partecipazione di Arpa Piemonte
Proseguono i lavori del convegno Aria: quale qualità? Sistema conoscitivo, problemi, sfide (20 e il 21 marzo a Bologna, presso la sede del CNR, in via Gobetti 101)
Si tratta di un importante evento che riunisce nel capoluogo regionale i vertici tecnici e amministrativi delle Agenzie regionali per l’ambiente e di Ispra, con una presenza qualificata dell’Unione europea, di Regioni ed enti locali, oltre che di associazioni ambientaliste e imprenditoriali.
Per Arpa Piemonte interviene Mauro Grosa - Responsabile del coordinamento delle attività di qualità dell’aria di Arpa Piemonte - con la relazione Modellistica di Qualità dell'aria a supporto del D.lgs. 155/2010.
Per seguire la diretta Twitter #qualearia
Il prossimo appuntamento è a Brindisi Autorità Portuale - Sala Conferenze, 31 marzo 2014 - 01 aprile 2014
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Mauro M. Grosa - Modellistica di qualità dell'aria a supporto del D.lgs 155/2010
Il D. lgs 155/2010 (art. 1, comma 4) pone alla base della valutazione della qualità dell'aria ambiente il programma di valutazione, un unico strumento nel quale sono integrate le informazioni derivanti dalle misure in siti fissi e dalle tecniche di valutazione modellistica. Localmente, con la legge regionale 43/2000, Regione Piemonte aveva avviato “un processo di integrazione fra le informazioni derivanti dalla misura degli inquinanti e dall’inventario delle emissioni attraverso l’applicazione di modelli di dispersione”. Negli ultimi anni Arpa Piemonte, dando seguito al mandato ricevuto, ha sviluppato e realizzato una catena modellistica operativa di qualità dell’aria, in grado di produrre simulazioni ad elevata risoluzione di campi tridimensionali di concentrazione dei principali inquinanti atmosferici su tutto il territorio regionale.
Il sistema, costruito secondo lo stato dell'arte, è basato sull'applicazione dei modelli euleriani di chimica e trasporto, i più idonei da applicare - come indicato nella Appendice III del D.lgs. 155/2010 - in un contesto ad elevata complessità morfologica ed emissiva come quello piemontese, su scale spaziali che vanno da quella urbana a quella regionale o di bacino. Nel dettaglio il modello adottato è FARM (Flexible Air quality Regional Model), sviluppato dalla società Arianet ed utilizzato, tra gli altri, da ENEA nell'ambito del progetto MINNI (Modello Integrato Nazionale a supporto della Negoziazione Internazionale su temi dell'inquinamento atmosferico).
Arpa Piemonte si è fatta promotrice di un'iniziativa di collaborazione con la stessa Arianet e con CINECA che ha portato alla realizzazione della versione completamente parallela ed open source del modello.
Il sistema modellistico è attualmente implementato in differenti versioni, che permettono di ottemperare a quanto previsto dal D.lsg. 155/2010:
- la versione diagnostica di lungo periodo, con la quale effettuare le Valutazioni di qualità dell'aria (Art. 5 ed Art. 8) e fornire supporto per le attività di zonizzazione e classificazione di zone ed agglomerati (Art. 3 ed Art. 4);
- la versione diagnostica near real time e la versione prognostica che forniscono, rispettivamente, informazioni circa lo stato di qualità dell’aria relativo al giorno precedente il giorno di emissione e le previsioni di qualità dell'aria per il giorno in corso ed i due giorni successivi, in ottemperanza a quanto stabilito nell'art. 18 e relativo Allegato XVI.