Continuano i monitoraggi sistematici della vegetazione acquatica del fiume Po nel tratto cittadino di Torino

I tecnici di Arpa Piemonte sono impegnati nel monitoraggio a frequenza variabile in funzione dello sviluppo vegetazionale stagionale che determina quali specie e con quale densità si sviluppano a seconda dei settori indagati.

Callitriche: genere di piante acquatiche sommerse che prediligono acque stagnanti o a flusso debole, come quelle che caratterizzano il tratto in questione del fiume Po, formando caratteristici ciuffi sulla superficie dell'acqua dove affiorano i loro apici. Sono piante che si sviluppano naturalmente, appartenenti alla flora locale (autoctona);

Miriophyllum spicatum: da non confondere con il Myriophyllum aquaticum, è invece una pianta autoctona, ossigenante, sommersa, a crescita rapida, di colore marrone/rossiccio. È ben ancorata al fondo tramite radici e si sviluppa formando densi gruppi di piante. In estate forma delle piccole infiorescenze rossastre a pelo dell’acqua;

Potamogeton: genere di piante perenni che producono dai rizomi, dagli steli o dagli stoloni dei germogli invernali e che si sviluppano in questo periodo dell’anno velocemente.

Presenti anche alcune specie algali tra cui Hydrodictyon reticulatum.

Come è possibile notare nelle immagini qui sotto, la maggior densità dei popolamenti si ritrova ai bordi del fiume, dove la profondità è inferiore e risentono meno della corrente, e al centro, dove sono poco visibili ma ben saldi al substrato che costituisce il letto del fiume grazie alla maggior profondità delle acque.

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Seguiranno aggiornamenti.