Continua l’eccezionale periodo di siccità sulla nostra regione
Nel mese di gennaio si sono osservate precipitazioni ancora molto al di sotto della norma climatica 1971-2000, con un'anomalia negativa media sulla regione di quasi il 65% come mostra l’ultimo bollettino idrologico mensile.
Complessivamente a gennaio si sono registrate appena 22 mm e l’unico giorno in cui si sono registrate precipitazioni medie in Piemonte superiori ai 5 mm è stato l’11 gennaio (5.1 mm), quando tuttavia le nevicate e le piogge si sono distribuite essenzialmente sui rilevi montani.
Se escludiamo questa giornata che, di fatto, non ha inciso sulla fenomeno della siccità, i giorni consecutivi con precipitazioni assenti o comunque inferiori a 5 mm sono 97 ponendo questo periodo secco, iniziato il 29 ottobre 2015, come il 4° più lungo mai registrato in Piemonte negli ultimi 60 anni.
Periodi consecutivi con precipitazione giornaliera inferiore ai 5mm medi sul Piemonte dal dicembre 1957 ad oggi
Questa situazione prolungata che ha coinvolto gli ultimi mesi di Novembre, Dicembre e Gennaio, si riflette naturalmente sull’indice di anomalia della precipitazione a 3 mesi il quale mostra come tutti i bacini piemontesi si trovino in condizioni di siccità estrema, con valori più bassi dell’indice mai registrati negli ultimi 60 anni e paragonabili solamente all’aprile-maggio 1997 ed al febbraio 1981. Fa eccezione il bacino della Dora Baltea, dove le precipitazioni per lo più nevose, cadute a Gennaio, hanno mantenuto la situazione sui livelli di siccità moderata.
Molto importante anche la situazione che si prospetta per il mese di Febbraio. Le previsioni a scenario mostrano come anche in caso di precipitazioni nella norma, il Piemonte continuerebbe a trovarsi in condizioni di siccità: un contesto confermato anche nello scenario atteso (più probabile).
Le precipitazioni nevose scarse si sono concentrate quasi esclusivamente sul bacino della Dora Baltea. Sull’intero bacino del Po l’equivalente idrico della neve (snow water equivalent) è di poco superiore al 1° decile di riferimento storico (limite inferiore di variabilità media).
Il livello del Lago Maggiore è ulteriormente diminuito durante il mese appena trascorso, raggiungendo a Verbania un valore minimo di 2,83 m, il quarto più basso registrato per il mese di gennaio negli ultimi 20 anni dopo il 2008, 2006 e il 2002.
Le portate dei corsi d’acqua del reticolo idrografico principale e secondario della regione sono generalmente vicini ai minimi storici per il periodo invernale: alla sezione idrometrica di Isola S. Antonio (AL), il fiume Po ha registrato il 19 gennaio un valore di 103 mc/s che rappresenta il minimo storico invernale degli ultimi 20 anni. Seguono il gennaio 2002 con una portata minima di 113 mc/sec e marzo 2003 con 117 mc/s.