Situazione meteorologica ed idrologica in atto: aggiornamento delle ore 9:00

Dopo l'attenuazione delle precipitazioni di ieri, il passaggio del fronte freddo nella notte ha innescato rovesci sparsi, che hanno interessato tutte le zone pedemontane dal cuneese al verbano. Le piogge più intense si sono registrate principalmente le Valli Toce, Chiusella, Cervo e Val Sesia con accumuli compresi tra 30 e 50 mm. I massimi sono stati a Piedicavallo (BI), con 65.2 mm, a Larecchio (VB) con 59.8 mm e all'Alpe Veglia (VB) con 55.6 mm. Su Valli Orco, Lanzo, Sangone, Val di Susa, Chisone, Pellice e Po le piogge sono state inferiori, con valori tra 20 e 30 mm. Massimi si sono registrati a Forzo (TO) con 48.4 mm, Coazze (TO) con 39.8 mm e Vaccera (TO) con 38.4 mm. La quota delle nevicate è stata intorno ai 2000 m con accumuli di circa 10-15 alla quota di 2300 m.

I livelli dei corsi d’acqua sono stazionari o in lieve calo quasi ovunque tranne nei bacini settentrionali di Toce e Sesia dove si registrano alcuni incrementi comunque al di sotto dei livelli di attenzione. Le piene di Bormida e Tanaro sono transitate nella notte con valori prossimi ai livelli di attenzione. La piena di Po sta transitando in queste ore a Valenza con un livello di attenzione.

Nel corso delle prossime ore sono previste piogge sparse di debole o al più moderata intensità sui settori occidentali e settentrionali della regione, altrove si alterneranno momenti soleggiati a nuvolosità irregolare. Locali rovesci potrenno verificarsi nel pomeriggio sulla fascia pedemontana alpina e pianure adiacenti. Di conseguenza nelle prossime ore si prevede un graduale ulteriore calo dei livelli dei corsi d’acqua.