Concentrazione globale di CO2 superiore a 400 parti per milione ad aprile 2014
Per la prima volta da quando la stazione di riferimento mondiale per la misura della concentrazione in atmosfera di anidride carbonica di Manua Loa, nelle isole Hawai, è attiva (1958) vengono superate costantemente per un intero mese le 400 parti per milione. E’ quello che è successo nel mese di Aprile 2014, che ha fatto registrare un valore medio di 401.3 ppm (Earth System Research Laboratory di Mauna Loa – medie mensili CO2).
Tale valore era già stato superato nel maggio 2013, ma solo in alcune giornate. L’aumento di concentrazione misurato è coerente con l’aumento di emissioni dei gas serra di origine antropogenica, che il recente rapporto dell’IPCC stima essere aumentate dell’80% tra il 1970 e il 2010 e, nella decade tra il 2000 e il 2012, di circa il 2.2% all’anno.
Le simulazioni climatiche più ottimistiche, che si basano su un aumento della concentrazione di anidride carbonica che raggiunge entro il 2100 i 421 ppm (RCP2.6), stimano un aumento di temperatura media globale di 1°C nel 2050 rispetto al periodo attuale, con una tendenza successiva alla stabilizzazione. Anche l’aumento di solo un grado, come si legge nello stesso rapporto, determinerebbe comunque impatti considerevoli sul sistema terra-atmosfera con modificazioni importanti sull’habitat naturale.
La mitigazione del cambiamento climatico attraverso la riduzione delle emissioni dei gas serra e l’aumento dei sistemi di cattura della CO2 è confermato essere un obiettivo fondamentale delle politiche di tutela ambientale.