Convegno agenti fisici: un primo bilancio
Si è chiuso venerdì scorso il VII convegno nazionale sugli agenti fisici, organizzato da Arpa Piemonte in collaborazione con AIRP, che si è tenuto a Stresa nei giorni 5, 6 e 7 giugno.
Il bilancio dell’iniziativa è molto positivo sia in termini di partecipazione (oltre 250 presenze) che di contenuti dei lavori presentati. Sono stati dibattuti diversi temi di particolare interesse e attualità: dalle tecniche di misura e valutazione sulle nuove tecnologie 5G nelle telecomunicazioni, alle modalità di mappatura delle aree a rischio radon e ai modelli per l’identificazione delle sorgenti responsabili dell’inquinamento atmosferico dove emerge con sempre maggiore chiarezza il preponderante ruolo delle emissioni non correlate al traffico autoveicolare.
Nel corso di una tavola rotonda su “Gli agenti fisici nel contesto dell’SNPA” sono stati affrontati argomenti oggetto di dibattito all’interno del Sistema nazionale di protezione ambientale, quale quello del rapporto tra ambiente e salute e delle novità normative in tema di radioattività ambientale con il recepimento di una direttiva europea e la recente istituzione dell’Ispettorato per la sicurezza nucleare e la radioprotezione (ISIN).
Il direttore generale di Arpa Piemonte, Angelo Robotto, intervenuto alla tavola rotonda, ha delineato l’impegno dell’Agenzia nel costruire un Sistema nazionale di protezione ambientale sempre più coeso e autorevole per poter realizzare quelle sinergie necessarie per affrontare sfide sempre più complesse.