Al via l'Autorizzazione unica ambientale
Da oggi, 13 giugno 2013, entra in vigore il regolamento sull'Autorizzazione unica ambientale (Aua) approvata con il Dpr del 13 marzo 2013 n. 59.
Cos'è l'Autorizzazione unica ambientale?
L'Autorizzazione unica ambientale racchiude la gran parte delle autorizzazioni di natura ambientale necessarie per l'esercizio e l'operativià delle piccole e medie imprese e di quelle non soggette alla disciplina dell'autorizzazione integrata ambientale (AIA) e a valutazione di impatto ambientale (VIA).
Quali autorizzazioni si possono richiedere?
L'Aua raccoglie fino a 7 autorizzazioni che prima dovevano essere ottenute singolarmente:
- autorizzazione agli scarichi di acque reflue;
- comunicazione preventiva per l'utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, delle acque di vegetazione dei frantoi oleari e delle acque reflue provenienti dalle aziende ivi previste;
- autorizzazione alle emissioni in atmosfera;
- autorizzazione di carattere generale alle emissioni in atmosfera;
- documentazione previsionale di impatto acustico;
- autorizzazione all'utilizzo dei fanghi derivanti dal processo di depurazione in agricoltura;
- comunicazioni in materia di rifiuti di cui agli articoli 215 e 216 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152.
Le Regioni potranno estendere l'elenco, comprendendovi altre autorizzazioni.
Quali sono gli elementi principali dell'Aua?
La domanda per il rilascio deve essere presentata allo Sportello Unico per le attività produttive (SUAP).
L'Aua sarà rilasciata in tempi certi. L'inerzia dell'Amministrazione farà scattare i poteri sostitutivi.
E' rilasciata da un unico ente e sostituisce tutti gli atti di comunicazione, notifica e autorizzazione previsti dalle norme vigenti in materia ambientale.
E' prevista una procedura semplificata anche per il rinnovo dell'autorizzazione: se le condizioni di esercizio sono rimaste immutate è sufficiente la presentazione di una istanza con una dichiarazione sostitutiva. Durante il tempo necessario per il rinnovo, l'esercizio dell'attività può proseguire sulla base dell'autorizzazione precedente.