Attese precipitazioni in intensificazione con neve a bassa quota. Allerta gialla
Precipitazioni in atto, attese in intensificazione, con neve a bassa quota.
Una vasta area perturbata sta interessando il nord Italia, convogliando aria fredda di origine polare sulla Pianura Padana e determinando tempo perturbato sulla regione.
Le precipitazioni sono attese in estensione a tutta la regione nel pomeriggio, ma con valori più intensi, moderati o forti, sulla parte sudoccidentale, mentre le zone settentrionali e nordorientali vedranno quantitativi più deboli.
La quota della neve andrà progressivamente abbassandosi nel corso del pomeriggio fino a 100-200 m in serata, e questo porterà nevicate anche a quote pianeggianti.
Sono pertanto previsti accumuli fino a 25-30 cm sul Cuneese e al confine con la Liguria; una decina di centimetri alle quote collinari del torinese.
Nell'immagine le precipitzioni cumulate alle ore 15 di oggi 26 febbraio 2023.
I fenomeni saranno in attenuazione dalla tarda mattinata di domani a partire da nord.
Le nuove nevicate associate alla forte ventilazione determinano, per la giornata di domani, un grado di pericolo valanghe 3-Marcato in quota dalla Val Varaita alle Alpi Graie e, indipendentemente dalla quota anche su Val Maira e Valle Grana. Sui settori delle Alpi Liguri e delle Alpi Marittime, dove sono previste le nevicate più intense, il grado di pericolo raggiungerà, nel corso della mattinata, il 4-Forte in quota. Le escursioni in ambiente innevato richiedono molta prudenza.
Arpa Piemonte ha emesso un’allerta gialla per neve sulle zone del Cuneese, basso Astigiano e Alessandrino per possibili disagi alla viabilità.