Pericolo valanghe: attenzione ai lastroni in quota e al rinforzo dei venti
I processi di fusione e rigelo, che hanno caratterizzato la prima parte della settimana, hanno contribuito a migliorare la stabilità del manto nevoso fino a 2500-2700m di quota, soprattutto nelle prime ore della giornata. Sopra i 2800m sono presenti lastroni da vento alternati a neve ancora a debole coesione.
Per il fine settimana sono previste deboli nevicate, una significativa intensificazione dei venti e un deciso abbassamento delle temperature. Tali condizioni non modificheranno in modo sostanziale il grado di pericolo che si manterrà 2-Moderato sulla fascia di confine, su Alpi Marittime e Alpi Liguri mentre sui restanti settori il gradi di pericolo sarà 1-Debole.
Per maggiori dettagli vi invitiamo alla consultazione del bollettino valanghe sul sito di ARPA o con il bot di Telegram "valanghePIE"