Le nevicate della settimana, gli approfondimenti

A partire da lunedì scorso, 18 novembre, il Piemonte è stato interessato da una perturbazione che ha determinato nevicate su tutto l’arco alpino piemontese talvolta accompagnate da locali rinforzi di vento.

Inizialmente le precipitazioni sono state a carattere nevoso oltre i 1400-1600 m di quota e hanno apportato 20-30 cm di neve sui settori settentrionali e 50-60 cm su quelli occidentali e meridionali della regione. Nella notte di mercoledì la quota delle nevicate si è abbassata fino ai 400-600 m determinando,  oltre i 1800-2000 m di quota, nuovi accumuli di circa 60-80 cm di neve più fredda e leggera sui settori settentrionali. Valori inferiori si sono registrati sui settori occidentali e meridionali della regione, dove l’abbassamento dello zero termico è coinciso con il progressivo esaurimento delle precipitazioni.

Attualmente i quantitativi di neve al suolo che si registrano a 2000 m di quota variano tra i 90 e i 120 cm su Alpi Lepontine, Alpi Pennine e Alpi Graie e tra i 50 e gli 80 cm su  Alpi Cozie, Alpi Marittime e AlpiLiguri.

Nella giornata di sabato 23 novembre potranno ancora registrarsi deboli precipitazioni nevose oltre gli 800-1000 m di quota sui settori meridionali della regione. E’ inoltre attesa un’intensificazione dei venti, con rinforzi in particolare sui settori meridionali nella giornata di sabato e sui settori settentrionali nella giornata di domenica, quando si assisterà a un generale miglioramento delle condizioni meteorologiche.