Ancora vento e precipitazioni sui settori di confine occidentali e settentrionali: formazione di nuovi accumuli
Da lunedi sera si sono verificate nuove nevicate sui settori compresi tra Alpi Cozie Sud e Alpi Lepontine ma il vero protagonista è stato il vento che, in quota, ha raggiunto valori molto forti/tempestosi.
Il manto nevoso è molto eterogeneo: oltre i 2300-2700m si trovano ampie zone erose fino al suolo alternate a lastroni prevalente duri in prossimità di impluvi e cambi di pendenza; a quote più basse e nelle radure del bosco sono presenti, soprattutto sui settori interessati dalle ultime nevicate, nuovi accumuli che poggiano con scarsa aderenza sulla neve vecchia e, localmente, sulla brina di superficie.
Per il fine settimana continuerà il vento e sono ancora previste precipitazioni sui settori occidentali e settentrionali. Sulle zone di confine dalle AlpiCozie Nord alle Alpi Lepontine il grado di pericolo rimarrà 3-Marcato e il distacco provocato sarà legato al debole sovraccarico. Sui restanti settori è prevista una graduale diminuzione del grado di pericolo tuttavia sarà possibile provocare valanghe a lastroni generalmente con forte sovraccarico. Per maggiori approfondimenti vi invitiamo a consultare il bollettino valanghe