Ancora precipitazioni e situazione di criticità sul reticolo idrografico
Il flusso umido persistente sulla nostra regione associato ad un modesto afflusso di aria fredda in quota ha determinato la formazione di temporali nella notte odierna sull’alto Canavese e nelle valli di Lanzo con valori che, in alcune località, sono stati anche molto forti.
Questi nuovi apporti precipitativi hanno determinato un nuovo temporaneo incremento dei livelli del Malone e dell’Orco alla confluenza col Po nel torinese, attualmente in diminuzione.
Per il pomeriggio odierno sono attesi fenomeni temporaleschi sparsi, che potranno essere localmente forti sui settori montani e pedemontani settentrionali. Pertanto viene mantenuto lo stato di ordinaria criticità sulle pianure settentrionali e sui settori montano dal Canavese al Verbano.
Il livello del Lago Maggiore è stazionario al di sopra del livello di attenzione. (vedi bollettino di allerta meteo idrologica).
La situazione meteorologica contraddistinta da instabilità rimarrà sostanzialmente invariata nella giornata di domani, giovedì 2 maggio. Tra venerdì e sabato l’avvicinamento della struttura depressionaria, responsabile del maltempo di questi giorni, potrebbe determinare un nuovo peggioramento con precipitazioni più intense e diffuse.