Amianto: le attività di Arpa sul territorio
Le particolari motivazioni della sentenza della Corte di Cassazione sul caso "Eternit" lasciano immutata la drammaticità del problema della presenza di amianto in Piemonte e non riduranno pertanto l'impegno dell'Agenzia a contribuire alla messa in sicurezza del territorio piemontese sino ad arrivare alla sua completa deamiantizzazione.
Arpa Piemonte, attraverso il Centro Ambientale Amianto e tutte le sedi territoriali presenti nella regione, quotidianamente interviene a supporto dei Dipartimenti di Prevenzione delle ASL e di altre Istituzioni Pubbliche per tutte le attività nei siti in cui si debbano eseguire lavori di bonifica da amianto o in cui se ne sospetti la presenza.
Il Centro Ambientale Amianto dispone di personale ad elevata professionalità con specifiche competenze tecnico-giuridiche e di completa strumentazione analitica; è presente sul territorio con due sedi, a Grugliasco (TO) ed a Casale Monferrato (AL).
"L'impegno che Arpa Piemonte persegue con forza sulle attività per la lotta all'amianto si concretizza anche con il supporto che l'Agenzia ha dato e continuerà a dare all'autorità giudiziaria anche con il distacco di personale specializzato per le indagini sul campo" sottolinea il Direttore Generale Angelo Robotto.
Le attività consistono in:
- valutazione dei Piani di Lavoro ex art. 256 D.lgs 81/08 ed altra documentazione tecnica;
- sopralluoghi nei cantieri di bonifica;
- campionamenti ed analisi finalizzati alla restituibilità di ambienti bonificati ex D.M. 06/9/94;
- analisi di laboratorio quali-quantitative sulle matrici in cui l’amianto può essere presente (aria, acqua, suolo, rifiuti, manufatti, etc.);
- indagini periodiche, monitoraggi ambientali ed analisi in siti “critici” in cui è stata riscontrata la presenza di amianto;
- attività pertinenti ai Siti di Interesse Nazionale (SIN) di Balangero (TO) e Casale Monferrato (AL).
Balangero è sede della più grande miniera di crisotilo d’Europa. La miniera è oggi dismessa ed in fase di bonifica. Le operazioni di bonifica sono a cura della RSA (Società per il Risanamento e lo Sviluppo Ambientale dell’ex miniera di amianto di Balangero e Corio) e il Centro Ambientale Amianto ne valida l’operato.
In considerazione della presenza diffusa di manufatti contenentiamianto (MCA) e utilizzi impropri (polverino in sottotetti e cortili) sul territorio di Casale Monferrato Arpa ha ritenuto significativo procedere con indagini estese all’intero ambito perimetrato finalizzata ad accrescere la conoscenza del territorio e ad evidenziare la presenza di eventuali situazioni critiche.
Sul territioro del SIN di Casale Monferrato Arpa effettua costanti monitoraggi sulle attività di bonifica che vengono svolte sia a mezzo di valutazioni tecniche di personale esperto, sia a mezzo di campionamenti e analisi con i sofisticati macchinari in dotazione. Tale attività consente di effettuare le attività di bonifica in coerenza con il progetto di bonifica approvato dalla Conferenza dei Servizi del Ministero dell'Ambiente.
Sono state effettuate 3 campagne di monitoraggio dell'aria capillare nei 48 comuni comprendenti il SIN di Casale Monferrato. E la quarta è attualmente in atto.
Le tre campagne precendenti hanno avuto 167 punti di prelievo con più di 1000 campionamenti. Per al quarta campagna sono previsti 334 campionamenti.
Le notizie precedenti
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- Firmato il protocollo di intesa per la nuova sede del Centro Ambientale Amianto di Arpa
- Amianto: presentata la terza campagna di monitoraggio di fibre aerodisperse a Casale Monferrato