Allerta per neve. Grado di pericolo valanghe in aumento
Una depressione attualmente localizzata sull'Europa orientale nella mattinata di domani si posizionerà ad ovest dell'arco alpino, formando un minimo al livello del mare sulla Costa Azzurra, che determina un marcato peggioramento delle condizioni meteo a partire dalla tarda serata odierna e fino alle prime ore di giovedì.
Immagine Meteosat delle ore 14:15 locali: è visibile l’estesa nuvolosità sull’Europa orientale in avvicinamento alla nostra penisola
Dalla notte è prevista allerta arancione per neve sul cuneese e allerta gialla per neve sul resto della regione. Sono attesi fino a 80-100 cm di neve sulle zone montane sudoccidentali, con locali accumuli di 30 cm anche a quote di pianura in provincia di Cuneo. Possibile neve mista o intermittente a pioggia su tutti i settori pianeggianti del Piemonte, compresa la città di Torino.
Domani la neve potrà causare disagi alla viabilità. Nelle aree interessate dalle nevicate, si raccomanda di limitare gli spostamenti e di prestare la massima prudenza nella guida di autoveicoli.
Considerati gli apporti nevosi previsti, domani il pericolo valanghe subirà un rapido aumento e potrà raggiungere il grado 4-forte sul gran parte dell’arco alpino piemontese a causa degli accumuli di neve e dalle forti raffiche di vento che, in montagna, accompagneranno le precipitazioni. Nel corso del pomeriggio saranno possibili distacchi di valanghe spontanee che potranno raggiungere la viabilità di fondovalle.
Si consiglia di seguire gli aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteorologica sul sito web dell’Agenzia e seguire l’hashtag #allertameteoPIE sul canale twitter dell’Agenzia @ArpaPiemonte