Allerta gialla sul Piemonte meridionale per rischio idrogeologico legato a precipitazioni intense
Una saccatura di matrice atlantica, associata ad un minimo barico posto sulle coste Irlandesi, si estende dalle Isole Britanniche fino a Gibilterra, e continua a mantenere un intenso flusso umido sudoccidentale sulla nostra regione. La lenta progressione della struttura verso est e il suo addossamento alle Alpi causerà una nuova intensificazione dei fenomeni precipitativi sul Piemonte. Le precipitazioni più intense interesseranno dapprima le zone meridionali nella serata odierna, in particolar modo l’area Appenninica e le medie e alte valli delle Alpi Marittime e Liguri, dove i fenomeni potranno essere a carattere temporalesco con intensità forte o localmente molto forte. Nella mattinata di domani le precipitazioni si estenderanno a tutta la regione, a carattere di piogge deboli o moderate diffuse. La quota dello zero termico permarrà a quote elevate tra 2800 e 3200 m, quindi la neve potrà cadere sopra i 2600-2800 m.
L’attenuazione dei fenomeni è attesa per la seconda parte della giornata di domani, alla quale seguiranno ampie schiarite e la possibilità di formazione di diffuse nebbie da irraggiamento notturno nella notte sulle pianure centro-orientali.
In considerazione di quanto descritto e in relazione all’evoluzione delle condizioni meteorologiche, il Centro Funzionale di Arpa Piemonte ha emesso un’allerta gialla per oggi sull'Alessandrino (zone G e H) , in estensione al parte del cunneese (zona F) per domani, per rischio idrogeologico, legato ai fenomeni temporaleschi.
Il bollettino Allerta meteoidrologica e idraulica