Allerta arancione sulle zone montane occidentali, gialla sulle altre aree alpine e sulle pianure del torinese e cuneese
Una perturbaziona atlantica staziona sulla Spagna convogliando correnti umide ed instabili sulla nostra regione. La sua stazionarietà determina un deciso maltempo fino a martedì mattina su tutto il Piemonte, con nevicate abbondanti sulle Alpi oltre i 1200-1400 m e piogge intense soprattutto sul settore occidentale. La ventilazione è sostenuta da sudest su tutti i rilievi e le temperature rimangono al di sopra della media del periodo.
Le nevicate in corso e quelle attese nella giornata di domani sulle Alpi determineranno disagi alla vibilità e qualche interruzione nella fornitura dei servizi. Da domani, dalle Alpi Pennine alla valle Po, sono attese valanghe spontanee di medie e anche grandi dimensioni che potranno interessare le infrastutture di fondovalle.
Le intense e persistenti precipitazioni e la quota neve relativamente elevata, potranno determinare su tutte le zone alpine e prealpine e sulle pianure del torinese e cuneese locali allagamenti, piccole frane e colate detritiche in prossimità dei rii minori che potranno interessare la viabilità secondaria e di fondovalle. Effetti più probabili sulle zone occidentali, dalla Valle dell'Orco scendendo fino alla Valle Po, nel pinerolese e nel torinese.
Si raccomanda di tenersi informati sull'evoluzione della situazione, seguire le indicazioni e porre la massima prudenza negli spostamenti.