Allerta arancione: previste per oggi precipitazioni intense e incrementi dei corsi d'acqua
Una profonda saccatura di origine atlantica è in discesa verso il settore occidentale del Mediterraneo ed un minimo al suolo secondario, associato a tale struttura, è al momento posizionato sul golfo del Leone. Forti flussi umidi insistono dal mar Tirreno.
Nelle ultime 12 ore sono state registrate precipitazioni forti sulla fascia pedemontana nordoccidentale e sul settoreappenninicocon valori molto forti sull'Alessandrino al confine con la Liguria. Nevicate intorno ai 20-30 cm sull'arco alpino dal Cuneese a lVerbano sopra i 1200 m.
Fiumi
Le precipitazioni delle ultime ore hanno determinato un incremento generalizzato dei livelli idrometri di tutti i corsi d’acqua del reticolo principale e secondario, con raggiungimento della soglia di guardia per i torrenti Orba ed Erro.
Previsioni
Nelle prossime ore sono attese ancora precipitazioni intense e diffuse su tutta la regione ed una marcata intensificazione dellaventilazione: lo scirocco proveniente dall’alto Tirreno alimenterà piogge molto forti che persisteranno per tutta la giornata sull’astigiano, l’alessandrino ed il cuneese orientale. Valori forti sono attesi fino alla tarda mattinata anche sulla pianura. I venti forti da est-sudest determineranno anche un incremento delle precipitazioni lungo tutto il settore montano e pedemontano nordoccidentale e settentrionale del verbano, alto novarese, alto vercellese, biellese e alto torinese,dove sono attesi valori forti o molto forti già in mattinata. Nel corso del pomeriggio flussi più orientali apporteranno precipitazioni forti anche sulla zona alpina e pedemontana occidentale. La quota neve si mantiene in mattinata sui 1300 m sul verbano e sul cuneese e sui 1400-1500 m sui restanti settori alpini, contendenza a rialzarsi fino a 1500-1600 m nel pomeriggio. Sull’Appennino le precipitazioni saranno unicamente a carattere piovoso.
Per le prossime ore si prevedono incrementi repentini e significativi dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua del settore sud-occidentale, con superamenti delle soglie di pericolo, in particolare su alcune sezioni di Orba e Bormida, il cui contributo determinerà un innalzamento del livello del Tanaro a valle della confluenza. Dal pomeriggio, la persistenza delle piogge determinerà incrementi dei corsi d’acqua anche sul reticolo idrografico del settore nord-occidentale. Anche il Lago d’Orta e il Lago Maggiore sono previsti in significativo innalzamento.