"Escherichia coli" nelle fogne: al via uno studio
Arpa Piemonte, Università, SMAT e Provincia di Torino hanno raggiunto un'intesa che consentirà di definire limiti opportuni per lo scarico in acque superficiale dei reflui di depuratori di capacità superiori a 2000 abitanti equivalenti. A oggi i limiti sono stabiliti nel valore di 5000 UFC (D. Lgs. 152/2006).
Obiettivo dello studio è d'individuare un valore limite appropriato di "escherichia coli" che consideri il corpo idrico su cui avviene lo scarico e la variabilità nel corso dell’anno e della giornata.
Il Dipartimento di Torino effettuerà campionamenti su tre impianti di differente dimensione. Verranno presi in esame i depuratori di Castiglione Torinese, Brandizzo e Chieri.
Gli esiti forniranno indicazioni utili per individuare il trattamento più opportuno per l'abbattimento del parametro "escherichia coli".