Aggiornamento sulla sequenza sismica della Lunigiana
Continua la sequenza sismica iniziata venerdì 21 giugno 2013 con il terremoto di magnitudo locale 5.1 delle 12:33 (ora italiana) che sta interessando la Lunigiana.
Delle centinaia di terremoti rilevati dalla rete sismica gestita da Arpa Piemonte, circa una ventina sono stati di magnitudo superiore a 3 Ml.
In particolare le due repliche maggiori, entrambe di magnitudo locale 4.4, si sono verificate il 23 giugno alle ore 17:01 e ieri, 30 giugno, alle ore 16:40, cui sono seguite scosse, tra cui una di 3.5 Ml alle ore 20:18. Oltre alla scossa principale anche le repliche più forti sono state percepite in alcune zone del basso alessandrino.
I sismi, localizzati nella medesima area epicentrale e distribuiti prevalentemente a nord-est dell’evento principale, sono tutti molto superficiali, con ipocentro intorno ai 5 km di profondità. Nell’immagine sono evidenziati in blu la scossa principale (rombo) e la replica di 4.4 Ml del 30 giugno.
I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo sono stati elaborati dalla rete regionale dell’Italia nordoccidentale, costituita dalle stazioni di Arpa Piemonte integrate con le altre stazioni italiane, francesi e svizzere presenti nell’area e da alcune stazioni temporanee installate nell’area epicentrale per monitorare la sequenza in atto.