Aggiornamento sull'evento nivometeorologico
Ancora precipitazioni intense si sono registrate nella notte su tutta la regione. Le piogge più intense si sono verificate sulla fascia prealpina dalle Alpi Pennine alle Alpi Cozie, con valori più significativi nella zona dell'alto bacino del Sesia e nelle Valli di Lanzo.
Nella notte le piogge si sono intensificate anche sulla zona dell'alto Tanaro e nelle aree al confine con il savonese, assumendo un carattere a tratti temporalesco. Anche sulle pianure si sono avute piogge temporalesche e fulmini, in particolare su cuneese, astigiano e torinese, accompagnate da raffiche di vento.
Complessivamente, nelle ultime 48h, le piogge sono state molto forti con valori medi areali che hanno superato i 250 mm con picchi fino a circa 300 mm.
Anche le nevicate nel corso dell'evento sono state rilevanti per quantità e caratteristiche. Complessivamente a partire da sabato 6 gennaio si sono registrati i valori maggiori sui settori delle Alpi Cozie Nord e Alpi Graie con valori medi a 2000 m di quota intorno ai 120-200cm.
I valori decrescono progressivamente andando verso nord e verso sud con 90-130cm su Alpi Pennine e Alpi Cozie S, 80-90cm su Alpi Marittime e 50-70cm su Alpi Lepontine e Alpi Liguri.
La quota neve, dapprima oscillante tra i 1200-1500m, a partire dal pomeriggio di lunedì si è abbassata fino a 1000m su tutta la regione. I venti forti sciroccali hanno accompagnato le precipitazioni formando importanti accumuli sui versanti a tutte le esposizioni oltre il limite del bosco. Sono state registrate valanghe che hanno interessato la viabilità di fondovalle e localmente anche singoli edifici.
Residue precipitazioni sono attese ancora sulla zona del verbano, nevose al di sopra dei 1000m di quota, mentre altrove si ha un esaurimento dei fenomeni dalle ore centrali della giornata odierna. Le temperature diminuiranno nella notte odierna e domani sarà una giornata più fresca, seppure con valori al di sopra della media del periodo.
Sono ancora attese per la giornata odierna valanghe dai siti non ancora scaricatisi, tuttavia nel corso del pomeriggio l’attività valanghiva spontanea andrà progressivamente diminuendo di intensità.