Indagini per l'inquinamento del torrente Ghisone a Carentino. Aggiornamento
A seguito dell’inquinamento del torrente Ghisone registrato nei giorni scorsi, Arpa ha attivato dei controlli sull’acqua di falda utilizzata per approvvigionare l’acquedotto di Carentino (AL).
I primi esiti analitici hanno mostrato la presenza, nell’acqua di falda, di manganese oltre i limiti di legge, di indici di inquinamento microbiologico e di tracce di fenolo.
In seguito a tali rilevamenti e a successive analisi di AMAG e ASL il Sindaco di Carentino, Silvia Celoria, ha emanato un’Ordinanza che vieta l’utilizzo dell’acqua potabile in tutto il territorio comunale.
Ulteriori analisi si sono concluse sui campioni di acqua superficiali prelevati la settimana scorsa: oltre i parametri precedentemente indagati, sono risultati elevate le concentrazioni di COD, nitrati e ammoniaca, a conferma dello sversamento nel torrente di acque reflue non trattate.