Telefoni cellulari: una app e alcune indicazioni per ridurre le esposizioni indebite
La sentenza del tribunale di Ivrea, che ha riconosciuto un nesso causale tra l’uso intensivo del cellulare e l’insorgenza di un tumore intracranico, ha riportato alla ribalta il problema dell’esposizione alla radiazione elettromagnetica emessa dai telefoni cellulari e dei rischi conseguenti.
Arpa Piemonte ha approfondito questo tema nell’ambito di uno studio sperimentale, realizzato per il Corecom Piemonte, che ha consentito di stimare i livelli di esposizione ai quali si può essere esposti nelle differenti modalità di utilizzo di smart phone e telefoni cellulari.
Tra gli obiettivi dello studio, vi era quello di realizzare una app per monitorare l’utilizzo del proprio apparecchio mobile grazie alle seguenti informazioni: tempo di utilizzo con e senza l’uso di ausili quali viva voce e auricolari, tempi di utilizzo in condizioni di bassa, media e altra esposizione.
La APP, utilizzabile su smart phone con sistema operativo android, è disponibile come progetto Open Source e può essere scaricata nella sezione dedicata alle APP del sito
A seguito degli esiti dell’indagine, Arpa Piemonte ha formulato delle indicazioni per un utilizzo dello smart phone in modo tale da ridurre esposizioni indebite ai campi elettromagnetici.