120 ragazzi alla scoperta della biodiversità fluviale

In occasione della giornata mondiale della biodiversità del 22 maggio, Arpa Piemonte, in collaborazione con gli enti di gestione del Parco fluviale del Po torinese e vercellese-alessandrino, l’Università di Torino (DBIOS), il Centro di riproduzione Emys di Livorno Ferraris e il Centro di cultura naturalistica del Parco faunistico “Il Bric” di Montiglio, con il supporto di LIPU e Legambiente circolo di Vercelli, ha offerto all’Istituto didattico di Crescentino, una giornata di visita, con osservazioni naturalistiche in campo, dell’ambiente ripariale del fiume Po e delle sue zone umide perifluviali.
L’evento è stato dedicato ai 120 studenti della scuola primaria di Crescentino che hanno già seguito in classe un percorso di approfondimento sulle tematiche trattate, e a cui è stato distribuito, preventivamente a scopo preparatorio, il fumetto realizzato sul progetto sulla testuggine palustre che ha visto Arpa Piemonte e il Parco del Po vercellese-alessandrino collaborare assieme al gruppo di esperti erpetologi, incaricato dalla Società EP Centrale di Livorno Ferraris, di approfondire la presenza della testuggine nel territorio risicolo.

Il programma svolto ieri ha previsto un’attenta osservazione di ambienti di particolare interesse:
    • il fiume con i macroinvertebrati che vivono sul fondo
    • la vegetazione ripariale con le sue farfalle e gli insetti che decompongono il legno morto
    • le pozze nei bracci creati dalle piene del fiume con libellule,  anfibi e vegetazione acquatica
    • gli stagni con l'avifauna acquatica

La visita è stata accompagnata da naturalisti esperti di habitat, specie animali e piante, e dai tecnici degli enti di gestione competenti per le aree visitate, che si sono uniti nella guida delle osservazioni per avvicinare i ragazzi alla conoscenza diretta della natura e degli strumenti di lettura della qualità del territorio ed è stata animata dalle note del progetto educativo Musica d'Ambiente: un’idea per suonare e cantare concetti che fondono l’etica con l’ambiente.