Primi esiti del monitoraggio PFAS in aria

12 dicembre 2023

Nel mese di marzo 2023 sono state condotte le prime attività di monitoraggio dei PFAS in aria tramite campionamenti attivi, presso due siti di misura in Spinetta Marengo (via Genova e strada Bolla) e presso un sito in Comune di Piovera (in concomitanza ad una campagna di monitoraggio della qualità dell’aria con mezzo mobile), distante circa 10 km dal polo chimico in posizione sottovento rispetto alla direzione prevalente dei venti locali.

A Spinetta Marengo, i campionamenti sono stati effettuati nella settimana dal 27 al 31 marzo 2023 con le seguenti tecniche: campionatore ad alto volume (solo via Genova), fiale adsorbenti, filtro inalabili in fibra di quarzo.

I dati meteorologici sono stati acquisiti dalla stazione fissa ubicata presso la stazione di via Genova ed hanno evidenziato, nel periodo di misura, la presenza di direzioni prevalenti dei venti da S SSW verso N NNE NE con una percentuale di calme di vento del 18.8%.

I campioni prelevati con le diverse tecniche di campionamento hanno fornito concentrazioni in aria ambiente comprese nei seguenti range:

- 0,6 ÷ 11,5 ng/m3 per C6O4 e 0,1 ÷ 1,8 ng/m3 per ADV-N2 in via Genova;

- 0,7 ÷ 12,9 ng/m3 per C6O4 e < 0,7 ADV-N2 in strada Bolla.

tabella range0

A Piovera, i campionamenti sono stati effettuati nella settimana dal 20 al 25 marzo 2023 con differenti tecniche: campionatore ad alto volume, fiale adsorbenti, filtro inalabili in fibra di quarzo, filtri PM10.

I dati meteorologici, acquisiti dal laboratorio mobile dell’Agenzia posizionato presso il sito di Piovera, hanno evidenziato, nel periodo di misura, direzioni prevalenti dei venti da SSW SW verso NNE NE con una percentuale di calme di vento del 6.9%.

I campioni prelevati con le diverse tecniche di campionamento hanno fornito concentrazioni in aria ambiente comprese nei range 0,1 ÷ 1,4 ng/m3 per C6O4 e 0,01 ÷ 0,1 ng/m3 per ADV-N2.

tabella range1

Tutte le tecniche di campionamento applicate hanno consentito la rilevazione del parametro cC6O4, sebbene in differenti concentrazioni a seconda della posizione del sito di misura e alle condizioni anemologiche.

Il campionamento ad alto volume, raccogliendo un maggior volume di aria, consente un abbassamento dei limiti di quantificazione e la misurazione di concentrazioni C6O4 e di ADV-N2 su tutti i campioni prelevati.

L’agenzia ha già condotto una seconda campagna di misura nel mese di settembre 2023, i cui esiti sono in fase di elaborazione. E’ attualmente in corso una ulteriore campagna di monitoraggio.