PCB: attività di ARPA
ultima modifica 14/02/2012
Ai sensi del D.Lgs 209/99 i detentori di apparecchiature contenenti PCB sono tenuti a inviare una comunicazione biennale relativamente alla situazione degli apparecchi detenuti, nonché la comunicazione di avvenuto di smaltimento/trattamento entro dieci giorni dall’effettuazione dell’operazione.
Tali comunicazioni devono essere effettuate utilizzando la modulistica prevista dal D.M. 11.10.2001. I detentori sono inoltre soggetti a obbligo di etichettatura e di corretta gestione delle apparecchiature.
La Sezione Regionale del Catasto Rifiuti, in quanto detentrice dell’Inventario delle apparecchiature contenenti PCB, fornisce annualmente a ogni dipartimento provinciale gli elenchi dei detentori di apparecchiature contenenti PCB corredati da informazioni utili ai controlli.
I controlli effettuati presso i detentori, reali (cioè già presenti in inventario) o potenziali (cioè comunque in possesso di apparecchiature elettriche contenenti oli diatermici), riguardano la corretta tenuta delle apparecchiature e della documentazione (etichettature, manutenzioni, certificati di analisi, …) e la regolarità delle comunicazioni alla Sezione Regionale del Catasto Rifiuti previste dalla normativa ovvero la corrispondenza tra quanto presente in azienda e quanto dichiarato in Inventario. Il mancato rispetto della normativa comporta l’erogazione delle sanzioni previste dall’art. 10 del d. lgs. 209/99.
A fine anno, in fase di rendicontazione, i vari dipartimenti restituiscono alla Sezione Regionale del Catasto gli elenchi dei soggetti controllati, oltre le eventuali anomalie riscontrate che vengono inserite nel database.
La Sezione Regionale del Catasto Rifiuti ha informatizzato i dati in un apposito database, nel quale sono stati inseriti anche gli esiti dei sopralluoghi effettuati presso i detentori.