Banca Dati Qualità morfologica dei corsi d'acqua
Ultima modifica 22 giugno 2016
La Banca Dati Qualità morfologica dei corsi d'acqua comprende le coperture geografiche e i dati associati organizzati secondo i criteri della scheda proposta dall’Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale (ISPRA) all'interno del sistema metodologico IDRAIM (IDRomorfologico di valutazione, Analisi e monitoraggio dei corsi d'acqua) ai fini della classificazione morfologica nell'ambito della Direttiva Quadro Acque – 60/2000/CE Water Framework Directive (WFD) recepita a livello nazionale dal Decreto n° 260 dell'8 novembre 2010. Le informazioni presenti nella Banca Dati derivano dall'analisi di ortofotografie e da rilievi di terreno, integrate da analisi foto-interpretativa e ricerche d'archivio. I dati sono riconducibili a quattro categorie che a loro volta raggruppano numerosi indicatori relativi al corso d'acqua:
- Classificazione geomorfologica;
- Valutazione della funzionalità (continuità nel flusso, morfologia e struttura dell'alveo, vegetazione nella fascia perifluviale);
- Valutazione dell'artificialità (opere di alterazione della continuità longitudinale e laterale del corpo idrico, opere di alterazione della morfologia dell'alveo, interventi di manutenzione e prelievo);
- Valutazione delle variazioni morfologiche (configurazione del corpo idrico, larghezza dell'alveo, quota del fondo in senso altimetrico).
La valutazione ed il successivo monitoraggio della qualità morfologica dei corsi d'acqua nell'ambito della rete di monitoraggio in Piemonte è prevista nei seguenti casi:
• per i Corpi Idrici che risultano in stato Elevato nella classificazione dello Stato Ecologico (parametri chimico-fisici e biologici): conferma dello stato attraverso la valutazione degli elementi idromorfologici (Indice Qualità Morfologica - IQM e Indice di Alterazione del Regime Idrologico - IARI);
• per i Siti di Riferimento del Piano di Monitoraggio regionale;
• per un sottoinsieme rappresentativo di Corpi Idrici interessati da rilevanti pressioni idromorfologiche.
Ai sensi del Decreto 260/2010 le valutazioni previste dal monitoraggio morfologico vengono ripetute ogni 6 anni.
I cartogrammi sottostanti indicano i corpi idrici analizzati :
I cartogrammi sottostanti indicano i corpi idrici analizzati :
I cartogrammi sottostanti indicano i corpi idrici analizzati nelle province di Biella, Cuneo, Torino, Vercelli e Verbano-Cusio-Ossola:
- Torrente Sessera (BI) codice 01SS2N726PI
-Torrente Belbo (CN) codici 08SS1N043PI, 08SS2N044PI, 08SS3N045PI e 05SS3T046PI
- Torrente Gesso (CN) codice 04SS3N226PI
- Fiume Stura di Demonte (CN) codici 04SS2N754PI e 04SS3N755PI
-Torrente Orco (TO) codici 01GH1N345PI, 01SS2N346PI, 06SS3F348PI e 06SS4F349PI
- Rio Savenca (TO) codice 01SS2N710PI
- Rio Ceronda (TO) codice 06SS2T103PI
- Rio Campiglia (TO) codice 01SS2N082PI
- il Torrente Cervo (BI-VC) codice 06SS3D108PI
- il Torrente Cervo (VC) codici 01SS2N105PI, 01SS2N106PI
- il Torrente Loana (VCO) codice 01SS2N282PI
- il Rio Pogallo (VCO) codice 01SS2N462PI
- il Torrente Sizzone (NO) codice 06SS2T842PI.
I cartogrammi sottostanti indicano i corpi idrici analizzati nelle province di Biella, Cuneo e Torino:
- il Torrente Cervo (BI) codice 06SS3D10PI
- il Torrente Gesso (CN) codice 04SS3N225PI
- il Torrente Gesso (CN) codice 04SS3N226PI
- il Torrente Forzo (TO) codice 01SS2N200PI
- il Torrente Orco (TO) codice 01SS3N347PI