Il sistema modellistico diagnostico a scala locale

ARIA - Modellistica - Il sistema modellistico diagnostico a scala locale

Arpa Piemonte utilizza, per lo studio di dettaglio ad elevata risoluzione su area limitata, un sistema modellistico basato su modelli tridimensionali in grado di descrivere i fenomeni di trasporto e dispersione di inquinanti prodotti da specifiche sorgenti in condizioni orograficamente e meteorologicamente complesse. La scelta del modello dispersivo utilizzato all’interno del sistema dipende dalle caratteristiche della specifica applicazione:

• un modello lagrangiano a particelle, nel caso di simulazione di inquinanti considerati come non reattivi e nella valutazione dell’impatto aggiuntivo o relativo dovuto a singole sorgenti rispetto alle concentrazioni di fondo presenti nell’area di studio;
• un modello Euleriano a griglia (CTM), nel caso in cui si desideri realizzare una valutazione della qualità dell’aria analoga a quella che viene prodotta su base annuale a scala regionale ma condotta su un’area più ristretta e su scale temporali ridotte oppure, se lo scopo dello studio è la stima dell’impatto di una o più sorgenti sull’ambiente circostante, considerando gli inquinanti emessi come reagenti con le sostanze presenti in atmosfera.

Nel primo caso, il modello utilizzato è SPRAY, sviluppato dalle società Arianet e ARIA Technologies, in grado di simulare la dispersione di inquinanti inerti in condizioni meteorologicamente complesse (quali calme di vento, flussi su topografia complessa, ecc.); tratta le emissioni di sostanze inerti prodotte da sorgenti puntuali, areali o lineari, sia continue che discontinue. Nel secondo caso, il trasporto, la dispersione e la trasformazione chimica degli inquinanti sono gestite da FARM, sviluppato dalla società Arianet, per la produzione di campi di concentrazione relativi ai principali inquinanti atmosferici previsti dalla normativa vigente (O3, NO2, NOx, PM10, PM2,5, CO, SO2, benzene).
L’architettura del sistema e la tipologia di dati di ingresso richiesti sono analoghi a quelli necessari al sistema modellistico di valutazione e previsione fatta eccezione per il modulo IC/BC per il processamento delle concentrazioni di fondo e ai bordi del dominio, non presente nel caso in cui il sistema sia incentrato sul modello lagrangiano a particelle. La scelta delle basi dati territoriali, meteorologici ed emissivi, nonché la risoluzione (orizzontale e verticale) adottata e l’estensione temporale della simulazione, vengono definiti e ottimizzati in funzione del singolo studio. Alcuni esempi applicativi sono riportati nell’area Documentazione.