SMCE - Sistemi di monitoraggio in continuo delle emissioni in atmosfera
La normativa comunitaria e nazionale (Parte Quarta e Quinta del D.Lgs. n. 152/06 s.m.i, D.M. 5 febbraio 1998 e s.m.i.) dispone, per talune tipologie di impianti, la “misurazione in continuo” di alcuni parametri ed inquinanti e la registrazione delle emissioni stesse.
Il documento Linea Guida Arpa Piemonte “Implementazione dei sistemi di monitoraggio in continuo delle emissioni in atmosfera” raccoglie, raccorda e aggiorna i contributi tecnici di Arpa Piemonte sviluppati nel tempo sull’argomento a partire dal 2001 con la “Procedura per il controllo remoto dei dati rilevati dai Sistema di Monitoraggio delle Emissioni (S.M.C.E.)”, concordata tra Arpa e l’Assessorato regionale all’Ambiente - Settore Risanamento Atmosferico e Acustico, allo scopo di fornire garanzia di continuità gestionale con i gestori di impianti del territorio piemontese, tenendo in debita considerazione i riferimenti emersi nel contempo a livello nazionale (ISPRA) ed europeo.
La Linea Guida Arpa Piemonte si pone la finalità di divulgare ai gestori degli impianti soggetti a monitoraggio in continuo delle emissioni in atmosfera le indicazioni dell’Organo di Controllo sull’implementazione dei Sistemi di Monitoraggio in Continuo delle Emissioni (S.M.C.E).
La Linea Guida è da applicarsi agli impianti con prescrizione di monitoraggio in continuo emissioni ai sensi dell’Allegato VI della parte Quinta del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. e/o a quanto previsto dalle direttive su grandi impianti di combustione e su inceneritori/coinceneritori, con rimando all’applicazione della pertinente norma UNI EN 14181, anche ai sensi delle novità introdotte dalla Direttiva IED (2010/75/UE), recepita con D.Lgs. 46/2014 e agli aggiornamenti al Titolo quinto in materia di SMCE introdotti dal D.Lgs. 183/2017.
Il documento riporta le indicazioni dell’ente di controllo nella progettazione del Sistema di Monitoraggio in continuo delle Emissioni in atmosfera (SMCE): dalla scelta degli analizzatori alle modalità di elaborazione dei dati acquisiti, alla gestione degli stessi nel confronto con i limiti autorizzativi; si è ritenuto inoltre opportuno specificare alcune prescrizioni di legge che necessitano di un maggior grado di dettaglio, al fine di promuovere l’uniforme applicazione della normativa, sia da un punto di vista gestionale che di verifica di conformità dei limiti di norma.
Il documento deve essere inteso quale strumento di riferimento nel percorso di progettazione e gestione dei sistemi di cui sopra.