Plastiche
Macromolecole, o molecole giganti, che si ottengono in laboratorio per sintesi attraverso un processo di polimerizzazione (unione di più molecole semplici) a partire da un idrocarburo della famiglia degli alcheni. L’alchene di partenza si chiama monomero e la macromolecola si chiama polimero. Le plastiche sono polimeri solidi. Il polimero dell’etilene che si chiama polietilene e viene utilizzato per fabbricare bottiglie di plastica, giocattoli, sacchetti e fogli. Il teflon è una materia plastica inerte che viene impiegata in rivestimenti antiaderenti su macchine utensili e attrezzi da cucina. L’elenco delle materie plastiche è lunghissimo, date le infinite possibilità d’impiego. Rimane il grave problema della loro non biodegradabilità e, per prevenire l’inquinamento ambientale, importante è il riciclo.