Pianura alluvionale
Pianura costeggiante un fiume e formata dal deposito di sedimenti trasportati dal fiume stesso, periodicamente inondata dalle sue acque con l’aggiunta di altri sedimenti. Le frequenti inondazioni promuovono il ricambio dello strato superficiale del terreno, favorendo la coltivazione del suolo. Classico esempio di pianura alluvionale è la Pianura Padana, formata dai depositi del Po e dei suoi affluenti. Con l’accumulo dei materiali non di rado l’alveo si innalza sulla campagna circostante e può dar luogo, in seguito, ad una piena e, per rottura degli argini, a inondazioni e alluvioni che provocano gravi danni. È il caso caratteristico del Po che, nel tratto terminale, ha assunto un letto "pensile", cioè sopraelevato di vari metri.